È stato presentato ufficialmente ieri, presso la sede del CONI in Via Irlanda 5 a Firenze, il progetto sportivo e sociale della “Lega degli Invincibili”, un’iniziativa che ridefinisce il concetto di sport attraverso il calcio inclusivo. La lega, che coinvolge sei squadre della Città Metropolitana di Firenze, unisce atleti con disabilità intellettivo-relazionali, atleti in situazioni di disagio psico-sociale e atleti normodotati, creando un ambiente dove la diversità diventa forza.
Lo sport che unisce: l’obiettivo della “Lega degli Invincibili”
Andrea Mori, responsabile del progetto e referente dell’Associazione Il Ritrovo, ha sottolineato come il calcio inclusivo possa essere uno straordinario strumento di coesione sociale:
“Utilizziamo la passione comune per il calcio per creare un punto d’incontro nella diversità e promuovere inclusione sociale, pari opportunità ed educazione alla cultura della diversità.”
Non solo un campionato, quindi, ma un movimento che punta a diffondere i valori dell’inclusione, coinvolgendo oltre 150 atleti in partite di andata e ritorno per tutta la stagione sportiva.
La Polisportiva Sieci tra i protagonisti
Tra le sei società partecipanti c’è anche la Polisportiva Sieci, che da quest’anno prende parte al campionato promosso da CONI e CSEN sotto la direzione di Gioele Tempestini.
Sono sei le società sportive (Calcio Inclusivo Mugello, Associazione Il Ritrovo, Sport Insieme, Rinascita Doccia San Paolino e Polisportiva Sieci), tra queste anche la Polisportiva Sieci che, da quest’anno, partecipa al campionato promosso dal CONI e CSEN sotto la direzione di
Gioele Tempestini
“Il progetto del Calcio Inclusivo alla Polisportiva Sieci è nato lo scorso ottobre per coinvolgere adolescenti e adulti con disabilità fisiche, psichiche, psico-motorie o disagi sociali. In soli due mesi, il gruppo conta già 8 giovani atleti tra i 14 e i 25 anni, con uno staff qualificato per fornire supporto sportivo e personale.”
L’iniziativa rappresenta un primo, importante passo verso una crescita costante sia in termini di partecipazione che di professionalità dedicata.
Il sostegno delle istituzioni
All’evento hanno partecipato anche rappresentanti dell’amministrazione comunale di Pontassieve, tra cui gli assessori al sociale Chiara Bartolini e allo sport Mattia Canestri, che hanno espresso entusiasmo per il progetto:
“Questa iniziativa offre un’opportunità straordinaria a persone con abilità diverse, permettendo loro di vivere lo sport da protagonisti e contribuendo a costruire una società più aperta e inclusiva.”
Gli assessori hanno auspicato che sempre più realtà sportive locali possano adottare modelli simili, ampliando il panorama del calcio inclusivo.
Un futuro per il calcio inclusivo
La “Lega degli Invincibili” rappresenta una rivoluzione culturale nello sport, dimostrando che il calcio può andare oltre la competizione, diventando un mezzo per abbattere barriere e creare legami. L’entusiasmo delle squadre partecipanti, il supporto delle istituzioni e il coinvolgimento della comunità sono un chiaro segnale di quanto questa iniziativa sia destinata a crescere, portando il calcio inclusivo al centro della scena sportiva locale.